Il 18 Maggio è la giornata dell’International Museum Day e non potevo certo non parlarvene!
Quindi inizio subito spiegandovi di cosa si tratta.

L’International Museum Day nasce nel 1977 per valorizzare il ruolo dei musei all’interno della società, essendo essi responsabili della protezione e conservazione del patrimonio culturale. L’evento è dedicato alla presentazione, al pubblico e ai professionisti del mondo museale, del lavoro che enti museali e governo hanno fatto fino a quel momento, mostrando i progetti che si stanno sviluppando e capire così in che modo il settore museale si sta evolvendo.
Il tema di quest’anno si intitola “Musei e Paesaggi Culturali” e ha il fine di sottolineare il legame tra musei e patrimonio culturale, esaltando l’idea del museo come centro territoriale coinvolto attivamente.
Questo sarà anche il tema che verrà trattato nella prossima 24° Conferenza generale dei Musei (Museums and cultural landscapes) promossa dal International Council of Museums (ICOM) e ospitata per la prima volta a Milano dal 3 al 9 luglio.
La conferenza che si è tenuta oggi all’Istituto centrale per la Grafica a Roma ha avuto come obiettivo quello di presentare, in anteprima assoluta, le principali iniziative promosse dal MiBACT per la comunicazione e la promozione del Sistema Museale Nazionale.
Mi sarebbe piaciuto tanto essere presente alla conferenza, ma mi sono dovuta accontentare dello streaming nel canale Youtube del MiBACT TV.
Tanti sono stati gli interventi e i progetti presentati, come quello del MuSST (Musei e sviluppo dei sistemi territoriali) , il progetto su misura di bambino “Scopri il tuo museo” e anche la presentazione del nuovo sito del MiBACT.
In questo nuovo post voglio parlarvi proprio di quest’ultimo argomento.
Essendo il mio blog incentrato sulla comunicazione on line e il Web marketing turistico, mi ha molto interessato l’intervento di Marco Bani di AGID e Simona Cardinali di Ales- Gruppo MUD, intitolato “Musei e comunicazione digitale: la realizzazione del sito web della Direzione generale Musei”.
Durante questo intervento è stato presentato il nuovo sito del MiBACT, oggetto del Progetto MuD nato allo scopo di aumentare le performance dei Musei Italiani in ambito digitale, potenziando in modo consapevole l’aspetto tecnologico della comunicazione al fine di valorizzare il Patrimonio Culturale a livello nazionale ed internazionale. Il progetto è iniziato nel giugno del 2015 dopo essere stato presentato per la prima volta alla Social Media Week di Roma.
Ciò che è stato fatto vedere oggi durante la conferenza non è ancora il progetto finito. Il sito infatti non è ancora online, quello che la Dottoressa Cardinali ha mostrato oggi è stata un anteprima esclusiva per l’evento.
Creato da un gruppo di lavoro composto dal Servizio II della Direzione generale Musei, dal Gruppo MuD e Leftloft, il sito vuole rispondere pienamente alle regole delle comunicazioni istituzione, raccontare il lavoro amministrativo e fornire servizi ai cittadini mettendo a disposizione informazioni utili per usufruire dei luoghi della cultura e degli eventi.
Viene rispettata la regola del mobile first: la grafica e il layout è fatto in modo da essere facilmente fruibile dai dispositivi mobile, prestando quindi particolare attenzione a tutti i turisti che si trovano in una città sconosciuta e utilizzano il loro cellulare per cercare informazioni su musei o luoghi della cultura da visitare.
La Cardinali ha proseguito l’intervento affermando che il back end è intuitivo e con regole stringenti, per garantire una comunicazione omogenea anche se gestito da un team eterogeneo. Viene utilizzato l’open source WordPress personalizzato per garantire la sicurezza e l’aggiornamento elevato.
Le Parole chiavi con le quali è stato ideato il sito sono
– istituzionale: perché si rivolge al 90% a istituzioni e professionisti, e il 10% ai visitatori che cercano delle informazioni.
– contemporaneità: ragione di fluidità di contenuti
– funzionale: perché deve rispondere a criteri di intelligibilità e fruibilità di informazioni.
Il sito vuole rispondere al problema della mancanza di informazioni in alcuni siti, incuriosendo e fidelizzando i visitatori.
La Dott.ssa Cardinale ha affermato che il team ha cercato di curare nel dettaglio la tipografia, utilizzando due tipologie di carattere, e anche dal punto di vista cromatico si è cercato di dare un organizzazione semplice e chiara selezionando come colore predominante il blu (colore caratteristico del MiBACT), poi bianco nero e grigio chiaro per contenuti secondari.
La Homepage del sito non presenterà molte immagini. Questa decisione -dicono- è stata presa per evitare di creare il caos comunicativo causato dall’utilizzo di troppe immagini che creano una comunicazione eterogenea.
Il tono di voce deciso è più semplice e chiaro, cercando di “deburocratizzare” termini tecnici per raccontare in maniera più friendly contenuti che sono complicati da seguire.
Il menù sarà diviso in 4 sezioni principali:
- LA STRUTTURA: dove vengono inserire le organizzazione, la gerarchia e le attività che svolgono gli uffici dei musei
- LE ATTIVITÀ: dove vengono definiti i progetti in atto
- LE NOTIZIE: vengono raccolte le news che raccontano le attività dinamiche del mondo dei musei
- I MUSEI: (è la parte dedicata al 10% del sito per intrattenere il pubblico), racconta l’Italia attraverso immagine di alte qualità e videoclip, legando i luoghi della cultura a dei temi di attualità. In questa sezione, grazie all’utilizzo del Database Unico ufficiale dei luoghi della cultura del MiBACT, è presente anche un sistema di ricerca intuitivo che, come quello di Google, capisce e individua la parola che si sta cercando e aiuta l’utente a trovare facilmente il museo ricercato. Esiste anche un’altra navigazione ordinata per regione, dedicata a chi non sa cosa sta cercando e vuole ad esempio sapere quali musei ci sono in Puglia.
Tutti i progetti presentati sono stati molto interessanti e sono molto contenta di aver avuto la possibilità di seguire la conferenza (anche se solo in diretta streaming). Non vedo l’ora di vedere queste novità in azione e spero tantissimo che questi progetti possano essere di aiuto per la promozione del nostro patrimonio culturale. Continuo a sostenere che il web marketing turistico sia uno strumento potentissimo per il settore del Turismo che ancora – con mio grande dispiacere- non è riuscito ad sfruttare pienamente tutte le nuove tecnologie.
La conferenza di oggi mi ha dato molta speranza nel futuro. Non c’è altro da fare, bisogna aspettare e vedere cosa succederà 😉








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