Notte Europea dei Musei 2016: Palazzo Poggi a Bologna

 

Lo scorso 21 Maggio si è svolta la Notte Europea dei Musei: un evento nato in Francia, patrocinato dal Consiglio d’Europa, dall’Unesco e dall’ICOM. e che quest’anno è arrivato alla sua 12° edizione. Io ovviamente non potevo mancare! 😉 Oggi vi voglio raccontare la mia esperienza e parlarvi dell’effetto che l’evento ha avuto sui social.

Questa giornata è dedicata alla promozione del patrimonio culturale e ha il fine di valorizzare l’identità culturale europea. Per questo motivo, in questa giornata, molti musei che aderiscono all’iniziativa prolungano di 3 ore i loro orari di apertura e mettono a disposizione del pubblico visite guidate ad un prezzo simbolico di 1Euro o gratis in alcuni casi previsti per legge.

A Bologna molti sono stati i musei che hanno partecipato all’iniziativa, io tra tutti quelli aperti, sono stata al museo di Palazzo Poggi, sede dell’università di Bologna.

Non sto qui a raccontarvi tutta la visita guidata, ma vi dico solo che a me è piaciuta veramente tantissimo! 😀

Il museo ha aderito prolungando gli orari di apertura fino alle 24 e ha organizzato 4 visite guidate ogni ora, quindi alle 20.10, 21.10, 22.10 e 23.10. Personalmente sono stata molto contenta di questa organizzazione perché in questo modo non c’è stato un sovraffollamento in alcuni orari di visita e il giro è stato molto fluido, visto che le persone avevano abbastanza spazio per muoversi all’interno delle varie sale per fare foto.

Grazie a questa organizzazione non ho avuto la “paura” di perdere la visita guidata perché sapevo che, se non riuscivo ad arrivare a quella prefissata, potevo tranquillamente unirmi alla visita successiva.

La ragazza che ha fatto da guida turistica è stata molto brava: è riuscita in un ora a farci vedere e spiegare, in maniera esaustiva, varie cose di ogni sala.

L’evento in generale è andato molto bene in tutta Italia. Il ministro Franceschini, alla fine dell’evento in un tweet, ha dichiarato

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Parliamo di Comunicazione

Sia nella giornata di giorno 21 che nelle giornate precedenti e quelle data, l’evento ha riscosso molto successo sui social. Secondo un articolo di CittadinidiTwitter, si sono registrati “Più di un milione di interazioni sui canali Social del MiBACT che supera i 70.000 followers su Twitter.”

La campagna di promozione del Mibact è stata ben studiata: sono stati creati due hashtag,  #NottedeiMusei ( che ha registrato più di 4milioni di impressions) e #ndm16 (che ha registrato più di 9 milioni di impressions); la promozione dell’evento è iniziata giorno 18 maggio con delle immagini promozionali molto suggestive che riprendevano elementi del patrimonio culturale italiano e che hanno popolato le bacheche di Twitter e Facebook. Qui ve ne faccio vedere alcune, ma potete trovarle anche su internet.

Il MiBact ha indicato dettagliatamente tutti i musei italiani partecipanti all’evento in questo link. Questo è stato di grande aiuto (almeno per me) perché ha dato modo di avere una visione generale dei posti da visitare e raccogliere informazioni più dettagliate tramite i link indicati che rimandano alle pagine ufficiali dei musei.

Anche su Instagram gli Hashtag ufficiali dell’evento sono andati molto bene con 7.551 post per #nottedeimusei e 2.421 per #ndm16

Inoltre ogni museo che partecipava all’iniziativa ha attivamente promosso l’evento creando sui social la propria campagna promozionale composta da post indicativi orari di apertura per le visite e creando l’evento su Facebook.

 

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Questa è la pagina Facebook di Palazzo Poggi e uno dei post per promuovere l’evento con tutte le info

Devo dire che ho visto alcune criticità sulla comunicazione post evento. Mi sarebbe piaciuto riuscire a trovare un collage di foto significative scattate da tutti i turisti e i partecipanti all’evento, oppure un video su Youtube del MiBact con 5 secondi dei musei più frequentati durante questa giornata o anche l’apertura di un account Instagram per rilanciare i contenuti legati agli Hashtag ufficiali, in modo da continuare a farli girare nel web .

Un altro strumento utili per non perdere tutte queste immagini e commenti dei partecipanti, poteva essere Storify: facile da creare e di grande impatto perchè invia la notifica al proprietario del file utilizzato per creare lo storify e questo avrebbe anche creato un forte engagment sui social. Io ne ho fatto uno molto semplice per vedere l’effetto che poteva dare: https://storify.com/crismuss/nottedeimusei

Purtroppo questa cura non c’è stata.

Sono comunque contenta dei numeri che ci sono stati e di alcune idee che sono state utilizzate. So che si potrebbe fare di più ed aspetterò con ansia l’hanno prossimo!

Per concludere vi lascio qualche foto che ho fatto durante la mia visita a Palazzo Poggi a Bologna. Mi raccomando, se vi va, aggiungetemi anche su Snapchat così potrete vivere altri eventi in diretta con me!

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Sono Cristina

Benvenuta e Benvenuto in Elefantemente, il mio piccolo spazio dove racconto avventure ed esperienze in giro per il mondo!

Spero tu possa trovare qualche idea o consiglio utile per il tuo prossimo viaggio.

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